Con la sensibilità tutta femminile oggi le imprenditrici di Confagricoltura Donna Frosinone hanno ufficializzato, con l’incontro tenutosi presso la sede del Centro Antiviolenza “ Mai Più Ferite”, la consegna dei fondi raccolti in occasione del Service Nazionale “Clementine Antiviolenza” dell’Associazione Nazionale Confagricoltura Donna che per il Lazio si è svolto a Frosinone nello scorso novembre. E’ stato devoluto l’assegno del ricavato al medesimo Centro nelle mani della sua Coordinatrice Maria Rosaria Ruggeri e delle professioniste donne che ne costituiscono il prezioso staff operativo. Insieme alla Presidente Alessandra Atorino, le Vicepresidenti Stefania Di Stefano e Cristina Arduini della Consulta Provinciale Confagricoltura Donna Frosinone si è colta l’occasione per riflettere e per fare il punto sul problema della violenza sulle donne e le persone fragili nella nostra provincia, constatando che purtroppo statisticamente gli episodi continuano a crescere, come nel mondo, e i venti di guerra incombenti nel cuore dell’Europa non contribuiranno a farli diminuire. Oggi nella sede c’è stato lo scambio di conoscenze reciproche per idee da sviluppare insieme per progetti futuri di solidarietà e di costruzione sociale. Le imprenditrici agricole di Confagricoltura Donna Frosinone, col motto “Noi ci Sporchiamo Le mani Senza Violenza”, hanno ribadito la volontà di continuare il percorso intrapreso con la realtà territoriale del Centro Antiviolenza. Si sono gettate le basi per costruire un progetto solidale di agricoltura, per l’opportunità di lavoro socialmente utile che le aziende agricole femminili associate, disponibili sul territorio provinciale e nazionale, possono fornire alle donne e persone in difficoltà. Le imprenditrici agricole in questo modo possono partecipare concretamente al percorso di ricostituzione della dignità e creazione dell’indipendenza economica dei soggetti fragili, fattori fondamentali, ricordano le operatrici del Centro, nell’iter di recupero e reintegrazione nella Società delle vittime di maltrattamento. Il gesto ufficiale di oggi stringe un patto di amicizia tra Confagricoltura Donna Frosinone e il Centro “Mai Più Ferite” e impegna le imprenditrici agricole frusinati a fare insieme dei passi in più nel lungo cammino possibile da intraprendere, unite nella lotta di cui la Bellis Perennis è il simbolo per la Consulta Provinciale Confagricola Frusinate, per combattere i retaggi culturali violenti e le profonde disuguaglianze di genere che pervadono ancora la nostra società civile.